20070101

«Posso donarvi il Mio Sogno?»

Metropollage. [1984.02,24. Maurizio CACCIATORE.]
#Metropollage nasce dalla cornice stampata all'interno del diario che usavo allora, dall'adesivo di #Superman utilizzato da una azienda di materassi (Se ben ricordo?), e, si, dagli onirici” grattacieli fuoriusciti dalla mia mano 11enne. – Bontà vostra!


Sembra che sia un eroe…
Gli eroi sono “divenuti” coloro che non si piegano al detto
«Pazienza, la vita è questa!»
Son coloro che sanno trovare i propri limiti
e farseli amici oltrepassando qualunquistiche vesti
per l'accettazione dalla massa,
essendo essi stessi marea, Un Mondo.
Sognatori che si sacrificano per i sogni altrui…
Se occorre essere quell'amico al quale non si pensa mai, rimanendo sempre presente, senza nulla chiedere in cambio se non un sorriso per il nostro sguardo lontano, io sono un eroe.

Gli eroi son fatti dai Sogni!

Gli eroi hanno sguardi che ti prendono per mano per farti imparare a esser tutto ciò che si può esser…
eppur si confondono nella folla dei civilizzati.*
«Sempre insieme, eternamente divisi…»
Occorre davvero così poco per esser eroi?
«Occorre che tu lo creda!»

Ho la consapevolezza che l'uomo è un solitario e so che la diversità di tutti (eroi e non) ci rende fratelli, amici, compagni.
Per così poco son eroe?
Siamo sognatori che coltivano sogni elargendoli!
Siamo versi dal destino cantati – versi del destino autori!
Le passioni e le paure, i sogni e le speranze
sono le case che costituiscono il grande mondo in cui viviamo.
Vi crediamo con tutto il cuore.
La Moltitudine ci rende Uno… Un Mondo di Mondi…
La Collettività è il bene della Condivisione
e dell'Unicità del Singolo!
Quale Mondo recintato da regole civili canta gli eroi?

La meschinità va infranta dalle azioni nobili,
la mediocrità va bruciata dall'amore…
Essere per sé e per gli altri calderoni di preziosità, la landa degli arcobaleni, ponte per l'eternità… questo forgia gli eroi!
Nulla è da chiedere in cambio, occorre
dar sé stessi per ricevere gli altri!
La Fratellanza è l'unica cosa che ci salverà dall'annichilimento.
Esser fonte di allegria, pronti al gioco, senza mai tradire la Vita!
Niente di meno e tutti i versi in mano per cancellare
i metri del clientelismo.
Dare è offrire senza onorari; cedere il passo ai sogni è il sentiero fruttifero al quale l'uomo può cibarsi.
Solo l'Amore dona all'Uomo l'Onore!
I Sogni sono i Bambini dell'Amore; pargoli senza oblio e senza destino… perché Figli del Divenire. I sogni son l'amore che ha la Vita per la Vita!
Sognare È esser eroi… poiché gli eroi son fatti di sogni!
Il Creato è l'Infinito dei Volti delle sue Realtà!
«Il sogno è non crederlo possibile…»



V'è una algida e livida risata che sento correrci incontro piena di sé.
Una risata consapevole che ci colpirà ferrigna… e ci seppellirà!
Sono i calici che hanno tintinnato titanici momenti fa, a cavallo dell'anno, a cavallo di sguardi sorridenti.
Ma consapevoli? Tra una bollicina e una lenticchia ho scritto una lettera affianco all'altra, col sapore dello zampone che scoppiettava nel mio palato ho lasciato una tavola per tuffarmi in questa tavola – che tanti chiamano “oceano virtuale”. Lo spirito è nuovo e nuova è la prospettiva di osservazione: ora, mentre l'alba si avvicina mi renderò differente e farò una vita differente: la vita che ho sempre sognato!
La differenza starà nel renderla plasmabile e adattabile.
Sarò Acqua.
Dentro di me e, qualora lo vogliate, dentro di Voi.
«E quale sarebbe la differenza tra uno scrittore che ci ha già rapito mente e cuore e te che…» Ho appena rapito me stesso?
Vi rispondo.
E non dovendo rispondere con una domanda (mi è sempre stato detto), con un interrogativo lo farò.
Che differenza fa se non fai la differenza?


Posso donarvi il mio Sogno?
Poesiame, appunti disordinati di vita,
estratti dai miei scritti e indicazioni per raggiungerli:
questo è il blog… questo il Campus… che io mi accingo a dar vita
e voi vi accingete a seguire.
Non è altro che il crocevia del mio cuore
e della mia creatività.
Da qui si diramano i percorsi per leggere le mie opere,
si moltiplicano i sentieri per perdersi nel mio animo.
Sorridendo, vi invito al mio Sogno, alla mia Vita!

Io scelgo il cielo… come limite!
Da esso mi abbevero
So cavalcare gli orizzonti…
preferisco baciare
Errare

A voi, la Mia Vita!
Io ho scelto l'Acqua…



... GOOOOD MORNIING WOOORLDS!!!
Io son JACK!
Fante dell'Amicizia; Maschio della Libertà!
Sono il Gelo del Silenzio; Boia della Flemma; Bandiera del Fluire!;
Son Gioco, Sorpresa delle Parti;
È la mia Natura essere Pirata {Volo Marinaio}, Pellegrino, Principe.
Vippita delle Vastità,
Son Tsuyu del mio divenire…
Liberatevi!, per Essere tutto ciò che si può Essere!
Niente di Meno… E Tutti I Versi in Mano!…
Io Son Jack…
{Asso di Nulla}
L'Errante!


* I Civilizzati sono coloro che della Vita fanno un'unica visione senza averne la Fonte nei Sogni, senza che i Sogni abbiano radici in un oceano e tra le nuvole. Sono coloro che, cinerei, non sanno ascoltare la voce del loro cuore... e i più, hanno paura di farlo.


Io ho scritto e scriverò immaginando, percependo, ascoltando, leggendo la musica, gli scritti, le poesie, le parole per le emozioni che ho esternato; per i futuri post, potrà apparire il mio personaggio che fa e farà da portavoce di ogni altra mia creatura (e mio alter-ego) appartiene alla specie degli autoctoni delle Nebbie: per i più sono una via di mezzo tra i Nani e gli Gnomi - i nomi delle origini, e con cui sono maggiormente conosciuti: ANASTENS, GENMEN, JACKIND. Io li chiamo paternamente JACK, essi errano con me, hanno  musica e parole tutte loro e mi accompagneranno con la loro Arte, traducendola con la nostra - abbiamo pazienza per questo:


Superman. The Movie: Main Theme.

[SUPERMAN. The Movie. USA. 1978. John WILLIAMS.]
La Cura.

[UN SOFFIO AL CUORE DI NATURA ELETTRICA. IT. 2005. Franco BATTIATO.]

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