20100617

Il Sole Fiaccola Tra Le Mie Dita

... Come fosse una cappa, un manto, il sole fiaccola tra le sue dita...

Ogni aligero ricciolo di fiamma nevico sul porto del mio crocevia. Disegni vivifichi vengono visti impossibili, proprio perché non-visti...

... E tra le sue dita le galassie ruscellano quando il suo orizzonte è il passo il sentiero l'impronta il fischiettar Lei nel suo Viaggio...

jackit listened:
Xxx [XXX. XX. xxxx. XXX]

dall'immagine: colossus_color []

20100608

Vedimi: io sono un tuo orizzonte!

Non fermarti a guardare l'orizzonte! Che sia uno quello che vuoi, quello che vedi... che siano infiniti, troveresti sempre te! Non c'è sentiero, non c'è avventura, non c'è fine/inizio che non abbia te ad attenderti. La Vita che Sei Sei Tu!
Non fermarti a cercare intorno, ogni cosa ti serve è in te, ogni cosa da dare è in te. Non fermati, e nell'Avventura avrai da bere rugiada, avrai dove esser cullata, avrai dove nuotare nel fuoco e avrai l'Amicizia che darai... A te stessa, se non ti fermi; a me, se ti fermi restando al galoppo.
L'orizzonte che cerchi è al di quà dei tuoi occhi, il tuo sguardo deve vedere sé stesso.
Non oltrepassarti! E saluta chi ti può avere nel cuore. Abbraccia chi ti può affiancare nell'Avventura. Non oltrepassare l'orizzonte senza sostare con te che ti attendi. Non fermare la vita che sei o non ci sarano orizzonti che sei!
Ti saluto con un bacio, ti guardo scucito andare senza sfiorarti, Ragnatela di Sole, Silenzio di Jazz... Quali parole ancora?


... Galoppo e nitrisco alla libertà dell'orizzonte che sono. In galoppo mi salto su e prendo le mie redini e mi conduco ancora oltre. L'orizzonte canta con me: è la mia voce. Mi vede: sono il suo orizzonte. L'orizzonte balla: io sono la vita che sono...

«Balli con me Notturno Solare, Sorriso di Blues?...
O prendi la mia mano tu, Ragnatela di Sole, nell'Amicizia ci sono
Fantasmagorie aligere e dissetanti. Prenditi pure
il cuore e la vita, Sono
Amico del tuo Silenzio di Jazz!
C'è da tuffarsi, mano nella mano, goccia e goccia...»



Io ho scritto, il mio Jackind ha errato, con:
 Sesto Di Sei [SALVO... IT. 2010. CAMELIADANZ'ORCHESTRA]
Xxx [XXX. XX. xxxx. Celtica]


È SALVO…

ed è uscito...
È dei CAMELIADANZ'ORCHESTRA il nuovo lavoro SALVO...

20100607

Il Mio Angolo Custode

C'è: è un sogno dove potere vivere e fare vivere, dove dare libertà e prendeti tutta la libertà concessa dal darsi agli altri. C'è...
Il Campus è per l'Arte e la Natura sua Maestra: un'accademia e un agriturismo, arene cinematografiche e allevamenti di cavalli, teatri sotto il cielo e cani e gatti, campagna e mare,
Ma... io perché ci vado così poco? Il sogno è mio, l'ingresso è mio, la chiave per star bene è mia: perché mi rifugio così pco nel sogno?
Una risposta è che lo sto vivendo - costruendo!
Un'altra è che non lo vedo come un rifugio - forse per non rischiare di essere un suo ergastolano, un fuggitivo tutto suo. Forse perché non è fattibile nella culla della mafia? Sia per le richieste che da essa giungerebbero senza credio, sia perché è mafia chi ristagna nel proprio posto in cattedra e non lavora ai sogni altrui, sia perché è mafia chi non vuole alcun cambiamento, alcun arricchimento nella terra che lo ha fatto nascere!

Ma il sogno che mi raggiunge è un treno in una immensa metropolitana; polverosa e cinematografica, non tecnologica e romaticamente abbandonata, un tunnel jonesco e dalla pulsante lentezza... Il treno corre e mi raccoglie...
(...)
Sploraziamo la casa, una stanza, un piccolo salottino con quasi nessun mobile, uno stanzino? cosa'altro? Una porta, più piccola delle standard, ma ancora umana... Si pensa/sogna questo perché non sappiamo cosa ci spetta... Entriamo e troviamo una stanza grande quanto le stanzette unite appena lasciate; una porta a destra ci fa entrare in un salone non abboliato grande quanto quattro campi da tennis: non entra molta luce, come se vi fossero tende (che non vi sono) o alberi fuori (che non vi sono). Alla fine di questo salone, all'angolo destro, una porta. Lei la varca prima di me - come è entrata prima in quest'appartamento clandestino.
(...)
Poi... poi un porta finestra, a un'anta. Dei gradini, si intravedono solo tre gradini oltre la finestra, il resto è come se fosse coperto da una porta normale. Lei la apre: il sole, la spiaggia, il vociare di persone contente - la paura assale, ma la folla felice la nasconde, e la paura scende...
C'è un mefistofelico individuo che ci sorride, sappiamo, io lo so, che non è da prendergli la mano. Tutto si confonde, la sabbia ti accarezza i piedi. Ti vedi seduto a prendere il sole e la brezza marina prende te, e ti vedi correre come mai il tuo corpo di abbia consentito, neppure in un sogno.
(...)
siamo di nuovo tre. Io e lei sappiamo cosa fare - l'altra figura ci supporta. Immaginare tempeste dentro tempeste, uragani gioviani e terremoti stellari, sfondamenti galattici, turbini solari, tempeste spaziali non è difficile la paura di mancare la vita ci rende liberi di averne il potere: al di là della porta-finestra si scatena l'inferno adatto per l'ombra mefistofelica: l'acqua smorzerà il suo fuoco disumano e respingerà illusi e disillusi che avranno la sfortuna che li attrarrà lì!
(...)
Lei è con me: mano nella mano nel tunnel abbandonato... dove nessuno treno scivola gracidante sulle rotaie arruginite. Mano nella mano siamo nel buio che fa vedere ogni cosa. Le curve pareti sono sotto i nostri occhi, le macerie polverose sono come sabbia vulcanica; tremolante e costante tenue e chiara la luce è la nostra stretta di mano per la metropolitana che fu. Ogni anfratto è un angolo custode; e io sono il suo, e lei è il mio...

Fuori dal sogno mi ralegro di avere scelto che il mio sogno-rifugio sia ancora la Vita.
Fuori dal sogno mi vedo a vivere il sogno che lei/lei è! Un angolo fuori dagli angoli, custode oltre la custodia...
[Aggiunto: alle ore 9!]

In un cassetto è il mio peccato.
"Un libro in scatola è un bambino che non correrà al mare!"
Il mio peccato è un libro da leggere; io che libro sono?, sono il libro del mio peccato?
Il mio peccato è un peccato o un'umana espressione di viaggio verso la libertà e la vita?
"Un libro in scatola è una donna che non riderà grazie al tuo ridere!"
In un cassetto è/non è il mio/tuo peccato/innocenza!!

Hai un'angolo per me, Ragnatela di Sole, Silenzio di Jazz?
Hai un'angolo per me, Notturno Solare, Sorriso di Blues?



Io ho scritto, il mio Jackind ha errato, con:

Ode Ai Pensieri Caduti [SALVO... IT. 2010. CAMELIADANZ'ORCHESTRA]
Amazing Grace [L'ESPLORATORE. IT. 2010. Francesco BUZZURRO]

THAT's ALL

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