20070628

Il Palazzo “Du Focu”. – Titolo provvisorio.


Palermo.


I vecchi palazzi del marchese Roberto Bilotti Ruggi d'Aragona sono collegati: ognuno di loro conduce – inter-dimensionalmente – all'altro.

Notata la signora scomparsa?


Palazzo BURGIO da VILLAFIORITA (Palermo). Restauro 2007/2008.
Lavoro di restauro lapideo, ligneo, pittorico, decorativo, pulitura, sabbiatura, stuccatura, consolidamento materico e statico, asportazione parti non compatibili e integrazione.

► Il blog del Palazzo.








{Aggiornamento 2020.05,11:}
La decima fotografia mostra la mia vita con la #mascherina per due anni 10 ore al giorno.
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#Stayhome and #staystrong in #art /#arte.
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20070615

1915.01,14. Marta Pagliaru: prima indagine della L.UM.I. Leggende Umane Identificate.



Noi facciamo parte di un mondo che per evolversi va in pezzi.
Noi facciamo una parte non indifferente di questi pezzi.
Noi facciamo e non sappiamo metterci la faccia.
Esattamente questi pezzi sovrascrivono la maggior parte dei nostri connotati. Molti protagonisti delle mie storie non vogliono che la propria faccia sia fatta a pezzi, qualcuno riesce a rifiutare che la faccia sia uno di quei pezzi, troppo pochi (per loro ho il cuore sempre a pezzi) non lasciare come segno una faccia persa tra le scorie. La loro sofferenza è così… umana!



Rimodellano i pezzi, ne fanno altro, non altri. Nuove collocazioni nuovi vuoti ma nuovi pieni che rendono i precedenti vuoti dei pieni a venire.
I più disumanamente si lasciano – nella propria discarica trovano una faccia che sanno affrontare.
Noi facciamo perché chi sa muoversi, se non sorgere, tra i frantumi riesce a dare in un frattale la speranza di mani disarmate fra i lumi.


Sento un canto a bocca chiusa con parole aperte al silenzio:

“Puzzle caotico di fiocchi di neve
che sognano coralli in euritmia trinakriota!”


20070609

ΠΑΝΙΚΟΎ ARS INN – presentazione Progetto P.A.I.

[Aggiornamento testo 2016.06,13.0220.]

ΠΑΝΙΚΟΎ* ARS INN**
*: sentimento panico della natura; percezione profonda del mondo esterno che crea una fusione tra l'elemento naturale e quello umano.
**: Tre lingue (greco, latino, inglese), tra passato e futuro, sincreticamente battezzano La Locanda Dell'Arte Panica.

Il progetto (semplificato informalmente PANICO ARS INN | P.A.I.) è un network e un portale internet che consente le sinergie tra professionisti e non con le relative agenzie di produzione.
Il P.A.I. si compone di diversi eventi che si intersecano e si sviluppano di appuntamento in appuntamento: Archeologia, Artigianato, Cinema, Costume*, Folclore, Fotografia, Fumetto, Giornalismo, Gioco, Laboratori delle Arti**, Libro, Mitologia, Musica, Scienza, Storia, UFO, Videogioco…
* dalla Moda al Cosplay.
** Backstage, showcase, week-end e tutorial.

Per ampliarne lo spessore, saranno inviate richieste di partnership:
e gemellaggio (e collaborazione) con le “realtà culturali”:

Tra gli sponsor previsti:
Algida – Caffè Barbera Hasbro – Heineken – Netflix.

Gli eventi in cui saranno coinvolti i partner, per le svariate possibilità di incontro, ogni anno:
MEDITERRANEO SOTTO IL MANDORLO (Agrigento | febbraio/marzo): gli argomenti che tratterà sono la mitologia, la favola, la fiaba, l’archeologia, la storia, il dialetto, lo steampunk, l’ufologia: è l'Umanità tutta; con il Giornalismo come padrone di casa, dagli albori, osserveremo l’Uomo che avanza dalle varie prospettive dell’evento: «… dalla prospettiva delle caverne… dalla prospettiva degli “omini verdi”».
Il MSIM potrà svolgersi parallelamente alla xxa Sagra del Mandorlo In Fiore, al xx° Festival Internazionale del Folclore, al xx° Festival Internazionale "I Bambini del Mondo";
+ ARABA FENICE: premio relativo alle categorie dell’evento.
LUDI PANICI (Trapani | maggio): In ogni suo volto, l’evento svilupperà la componente goliardica e ludica intrinseca nel valore di tutti i Media di Intrattenimento.
«Finché c’è Gioco c’è Speranza di Cultura» è il pedagogico assioma che accompagnerà l’evento trapanese tramite concorsi, tornei, e i progetti “partiti” o “aggregatisi” in occasione dei LUDI PANICI.
+ PLAYING MACEDONIA. Premio anima e carattere dei Ludi, le categorie principali sono: Diorama Live (Tableau vivant + statue viventi) – Diorama Corti – AnimatmosphereBand FusionPhoto ModelPhoto shooter – Imitazione (+ vocisti, rumoristi) – Mimica – Pantomima – Trasformismo – Illusionismo – Tattoo-Henne – Estemporanea di pittura Body Painting – Scultori-modellatori (2D; 3D; 3Digital); e, ancora, tornei e concorsi di nuove proposte di giochi (da tavolo, di ruolo).
Si.Ci.Li. – Sicilia Ciac* Libero (Sciacca | agosto): gli “sguardi” non , né ottundi, delle cineprese e degli smartphone approdano e salpano tra i ciac della panorma P.A.I.;
*: suono onomatopeico delle onde che si infrangono sulle coste
| – sempre pronte ad accogliere qualunque Pensiero.

F-E.A.T.: progetto di viaggio per i sentieri della Sicilia, in primis. Collegato a Sicilia Cinema Libero, Feat riprenderà con “istantanee” disegnate, video, narrate, intervistate, via poesia e memoir, le realtà socio-culturali dell’isola trinakriota, mediante (come per ogni appuntamento P.A.I.) diretta Instagram, news Twitter, streaming Youtube, galleria Pinterest, il tutto tramite, anche, il portale RAI;
Il viaggio si estenderà, negli anni, al Bacino Mediterraneo; il primo “sentiero” è il gemellaggio con il PROGETTO MEDITERRANEA dello scrittore e giornalista Simone PEROTTI;

MEDITERRANEO INn-CIAC: incubatore, coworking e premio su inchieste e documentari (letterari e per immagini); Infografica+Animazione; start-up
+ LA DILIGENZA DEL SAPERE: app ipertestuale (app-radio, app-tv, app-infografica, la DilSapp), in fase di sviluppo (e con azioni di augmented reality) di informazione e collegamento tra i professionisti e chi offre lavoro, tra gli eventi culturali e il turista, tra i curiosi e i cittadini, insieme alle notizie culturali e lavorative, quelle formative; è il giornalismo e l’insegnamento, è il fumetto e la divulgazione. La sua filosofia è nella sensibilizzazione e nella formazione della Cultura Fumetto ef della Cultura Giornalismo; camminerà al fianco e tendendo la mano all’interno delle scuole, delle associazioni culturali, dei musei, delle biblioteche, delle librerie, delle altre fiere ove i bambini e l'interrelazione con l'adulto saranno precipui per l’esistenza e presenza civica del P.A.I.

L’avvio delle partnership darebbe luogo al concretizzarsi, tra gli altri, dei seguenti progetti:
PREMIO GIANLUIGI & SERGIO BONELLI: non un mero premio sul disegnatore migliore o l'albo più piaciuto, vuole essere Il Premio italiano sull'editoria, un riferimento Europeo. Le categorie andranno dal Best Editor al Best World Maker, dal Best Talent Scout al Miglior Traduttore, dalla Miglior Serie alla Miglior Squadra Artistica; ... per un totale (in prima stesura) di circa 40 categorie.
Menzioni speciali relativamente agli altri media: Menzione L'AUDACE per le autoproduzioni; Menzione ARALDO per le start-up; Menzione CEPIM per l'informazione; Menzione DAIM alla carriera; Menzione ALTAMIRA per i crowdfunding; Menzione L’ISOLATROVA­TA per le eccellenze tra le Fondazioni, Biblioteche, Associazioni Culturali, Musei.
BIBLIOTECA BONELLI: ne raccoglierà i fumetti, le copertine e le tavole originali; prodotti/oggetti relativi alla Casa Editrice; nel tempo, diverrà una biblioteca-museo; tuttavia, la chiave di volta è la digitalizzazione dei fumetti e dei testi e dei saggi relativi e della Casa Editrice in funzione di una app ipertestuale, in fase di sviluppo (e con azioni di augmented reality – e/o tecnologie prossime venture).
B.VERSE: bottega dove formare futuri professionisti dell’editoria, tramite laboratori, concorsi diffusi, campi-progetto.
MAGNUS PRAEMIUM RAI: Premio (in primis, incubatore e coworking) italiano sulla Ci­nematogra­fia, sulla Televisione e sul Teatro. Le numerose categorie (ad es.: Miglior Mattatore, Miglior Premio, Best Teleci­ne Colorist, Best Stunt Coordinator, Miglior Critico Specializzato, Best Trailer Director, Miglior Piattaforma, Best Partner Web, Best Commercial Director) raggiungono un totale, in prima stesura, di circa 70 tipologie.
RAI.FEAT: showcase di ogni prodotto dell'Azienda – realizzati, in itinere, futuri – per sensibilizzare alle storie (prodotte, narrate da Essa) e alla professionalità dietro all'arte dell'intrattenimento. Bottega (putìa, in siciliano) dove "varare" futuri professionisti del "video", tramite laboratori, concorsi, campi-progetto organizzati da MEDITERRANEO INn-CIAC. La chiave di volta di RAI.FEAT è la multimedialità, e la digitalizzazione dei "contenuti" (foto delle attrezzature, dei libri, dei manifesti del MUSEO DELLA RADIO E DELLA TELEVISIONE), dei testi e dei saggi relativi e dell'Azienda RAI in funzione della DilSapp (vedere LA DILIGENZA DEL SAPERE).


Sono coinvolte e invitate tutte le componenti culturali a fruire o a partecipare, a condurre i giovani e chi sta loro affianco allo Stato dell’Informazione: ove il lavoro di "scrittore dell'informazione" è fondamentale, appassionante, impegnato, di ricerca e dove "non c'è la tecnologia" a illuderci di diventare giornalista con un clik. Poiché, se non si vive l’esperienza di un ciac… Si tratta di una occasione rara: è il prezioso canto dell'identità Mediterranea.


ΠΑΝΙΚΟΎ* [(o) πανικό] ARS INN



THAT's ALL

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