20100527

SAUMASTRO.

Saumastre è l'amico delle donne…
Il mio cuore è per tutto il mondo ogni volta che il mondo è il mio cuore…
Il mio cuore è per tutti, ogni volta che tutti bevono il mio cuore.
Tutte le albe del mattino e le albe della sera percuotono il mio cuore, Egli è per tutte loro… È per te, per te, per te… Il mio cuore è per tutte…

non ego, Phoebe, datas a te mihi mentiar artes,
nec nos aeriae voce monemur avis,
nec mihi sunt visae Clio Cliusque sorores
servanti pecudes vallibus, Ascra, tuis;
usus opus movet hoc; vati parere perito.
vera canam ; coeptis, mater Amoris, ades.*

Energia per la giungla…
Le mie [matterie] ( = follie)
Il Drago vola tra le anaconde e ruggisce tra gli alligatori…
La Tigre fulmina sulle acque tambureggiando il Creato…
Il Drago inonda sulle sinapsi di coscienza mareggiando il Creato…
La Tigre galoppa tra i pegaso e ruggisce tra …
Dammi Fammi Energia…

Balla Balla Energia…
It's Time For Freedoom!It's Not Time For Matter!
Sprazzo…
Sprazzo…

Dammi Fammi Energia…
Balla Balla Energia…
It's Not Time For Matter!
Sprazzo… Sprazzo…


E mi servono altre donne per essere più creativo!
Tale Drago, Tale Tigre…




La spaccatura è verticale e non oso concentrami in ataviche archetipe matrici…
I verticali spazi tra i palazzi, chiuse, tra cui attraversare a rischio di scontrarsi con vicoli ciechi, di imbattersi in cortili famigli, di essere carpito dalla luna vulva.
Era Sorca, era Lei.

Mi sento miserabilmente tra nimbo e polvere –‌ il mio cielo e la mia terra –‌ mi sento –‌ attraverso le mie orecchie –‌ mona.

Ogni interstizio è una casa; una cosa; una perla che osa…
E lassù, nel miserabile interstizio di cielo tra casa e casa, la luna passa senza rumore.
Dino Buzzati, “Il lupo”‌, 1947.


Io ho scritto, il mio Jackind ha errato, con:

L'Uomo Che Amava Le Donne [SEMPRE LONTANO. 2010. IT. Nina ZILLI]
Tirichitolla [ABUSIVI (DI NECESSITÀ). 1999. IT. TINTURIA]
 Confessioni Di Un Malandrino [LA LUNA. 1975. IT. Angelo BRANDUARDI]
«Io non sono cambiato, il cuore ed i pensieri son gli stessi. Sul tappeto magnifico dei versi, voglio dirvi qualcosa che vi tocchi.»

*Non dirò mentendo che da te, o Febo, mi viene la conoscenza di quest'arte; non sono stati e nanche i canti e il volo degli uccelli a darmene precetto; non ho visto Clio e le sue sorelle mentre custodivo le greggi nelle tue valli, o Ascra. È la pratica che dà impulso a quest'opera: ascoltate un poeta che ha l'esperienza di ciò che dice. Canterò di cose vere: asseconda, madre di Amore, la mia impresa.
AMORES [IT. 16 a.C. Publio OVIDIO Nasone]

Nessun commento:

Posta un commento

THAT's ALL

JACK CLAN FANeS { Accedi e potrai partecipare al Blog }

Anobiiteca

Dichiarazione di esclusione di responsabilità / Disclaimer.

Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza periodicità alcuna. Pertanto, non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.