«Posso
fare di più. Posso fare di più. IO VOGLIO DI PIÙ!» I pensieri di
Salvo sono un rosario che spesso lui per primo non regge. La
traduzione dei propri pensieri e delle formule che solcano le sue
vene non trovano libero arbitrio nelle azioni. I risultati!
L’uomo che era Salvo precedentemente la Frattura vuole
risultati prima che la vita reclami la propria fine.
L'insegnamento...
La ricerca... Che posto ho, in questo “U’
Porcu Paisi”?
Fissa
la radio che ha costruito con le sue
(goffe)
mani.
Una scemenza che faceva anche suo nonno, grazie all’abbonamento
alla rivista ELETTROTECNICA. Una scemenza che ha cambiato la sua
vita: vedere le mani di nonno
costruire una radio, costruire il suono...
Fissa
la radio, NE!
Perché
io sto fissando te!
Quanto
è direttamente collegato alla Frattura provocata da' Il Sistema
mantiene vivo il suo ricordo del passato. Se ciò che conta è
[omissis].
La
radio deve entrare in ogni centro nervoso di questo Paese di merda... U’ Porcu Paisi...
La
radio? «La “radio” mi dirà chi
siete e come siete. Risolverò il vostro enigma, e imiterò il vostro
gioco!»
In
quest’oggi, si sente più ingegnere e ricercatore di quanto si
trovava nell'aeronautica.
Se
solo riuscisse a trovare un saxofono
(Cosa
può servirmi un sax? La musica fa sbocciare, la radio fa
sbatacchiare!)
potrebbe
rendere migliore la propria raccolta di pellicole.
Ogni
raccolta di spezie
(Lo
so, lo so!)
sarebbe
stata irradiata dal suo amato free jazz con “spolverate” di blues
che avrebbero aiutato la sua medesima concentrazione; nella
soluzione...
Corazze
tubolari di resistenze sono i suoi porta-spezie... Per lui l'emblema
della natura umana; della diversità; del viaggio!
In
alcuni barattoli di vetro tiene al sicuro vecchie pellicole che non
lo riguardano. Ma che importa!, riguardano l'Italia.
«Posso
fare di più.Voglio di più?» Il bisbiglio che i suoi polmoni
“speziati” hanno l’autorità di tramutare in sentenza svolge
indisturbato, sia dentro che fuori dalla sua mente, il ruolo di
imbrigliare la sua identità, la sua memoria, la sua umanità.
(Pre-Frattura!)
(Il
sax e l’aeronautica!)
Statiche.
Anni
addietro, gli avevano chiesto perché il free jazz tra tutti gli
altri generi, lui rispose che, essendo sua madre nata a Fregene, non
poteva essere diversamente. Di questa sua discutibile battuta ricorda
poco, ancor meno della “molle ironia” con cui riempiva
sé stesso di risate.
Frequenze.
(Cerchi
concentrici influenzano le frequenze dei suoi pensieri radio.)
I
suoi droni-radio sono sempre più nella rete
(sanguigna)
della
nuova realtà.
Elia [omissis]. A Salvo non interessa quanto ne sia consapevole, quanto a sua volta il mulacchione tenti di [omissis]. Salvo lo tiene d'occhio; a suo modo sprona e spiana le manipolazioni
del bastardo [omissis].
Salvo ha gli occhi stanchi. I pensieri sono leggenda!
Per
quello su cui lavorava prima della Frattura, per quello che rivive
nelle fragranze delle spezie... e delle pellicole; per tutto quello
che il Treno-Ciclope miete lui lavora... si prepara a [omissis].
Le 17.45: è ora!
Accende la radio.
Accende la radio.
E
trasmette.
«Il
pallone è in calcio d'angolo o di punizione o ti arriverà una
rovesciata.
[omissis].»
La
voce che NE può ascoltare è la voce di una bambina: dolce, decisa,
poetica, implacabile.
Salvo tiene nell’ombra l'identità dell'uomo...
… che
sono o che ero?
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