Quando "il grillo" può turpiloquiare in nome del popolo, diffondendo, rafforzando quel linguaggio di protesta, di denuncia e di rivoluzione che i giovani (e non!) devono imparare (e adoperare) per farsi sentire, rafforzando al contempo la maleducata diffusione del proprio pensiero?
Pur non condividendo il V-day, vale la pena ascoltare e leggere i pensieri di Beppe GRILLO, esclusivamente se contrapposti a quelli, per l'appunto, opposti a lui. Anche se solo, più o meno, paralleli ai suoi pensieri.
Ritengo fermamente che occorre essere avulsi dalle volgarità parimenti che con "quelle che si additano".
Leggere le opinioni "grillegginati" appare, alla maggior parte dei fruitori del blog, un'ultima spiaggia su cui naufragare per riflettere d'innanzi al tepore del nostro "focolare interiore"! Non è così. Le spiagge sono innumerevoli, l'arcipelago degli orizzonti dell'Umanità non si può fermare a un solo uomo che sbraita della validità sua sola "voce casaleggiante". Non sarebbe che mera frontiera.
Noi tutti, dobbiamo orientarci per ogni dove, e perseguire il sentiero più consono al nostro concetto di libertà.
Il nostro spazio è lo spazio di altri.
La nostra libertà finisce quando inizia quella altrui, è stato scritto. Vorrei poter precisare che la nostra libertà deve mantenere alcuni riguardi nei confronti di chi si accosta alla nostra libertà, tuttavia, una libertà nuova prende vita con l'intraprendere (qualunque sia la durata) il viaggio con l'altra libertà, proprio quella che s'è a noi accostata.
Ritengo fermamente che occorre essere avulsi dalle volgarità parimenti che con "quelle che si additano".
Leggere le opinioni "grillegginati" appare, alla maggior parte dei fruitori del blog, un'ultima spiaggia su cui naufragare per riflettere d'innanzi al tepore del nostro "focolare interiore"! Non è così. Le spiagge sono innumerevoli, l'arcipelago degli orizzonti dell'Umanità non si può fermare a un solo uomo che sbraita della validità sua sola "voce casaleggiante". Non sarebbe che mera frontiera.
Noi tutti, dobbiamo orientarci per ogni dove, e perseguire il sentiero più consono al nostro concetto di libertà.
Il nostro spazio è lo spazio di altri.
La nostra libertà finisce quando inizia quella altrui, è stato scritto. Vorrei poter precisare che la nostra libertà deve mantenere alcuni riguardi nei confronti di chi si accosta alla nostra libertà, tuttavia, una libertà nuova prende vita con l'intraprendere (qualunque sia la durata) il viaggio con l'altra libertà, proprio quella che s'è a noi accostata.
http://www.v-day.it/
www2.beppegrillo.it/vaffanculoday
http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/cronaca/grillo-v-day/v-piazze/v-piazze.html
Leggere l’elenco dei Santi Laici d’Italia riportato alla fine del Calendario 2008 inquieta. Centinaia di persone, alcune in modo inconsapevole, altre sapendo bene cosa le aspettava, sono morte per la Patria. Per noi. Terrorismi neri, rossi, di Stato, mafiosi, massonici, spesso alleati tra loro, hanno assassinato giudici, poliziotti, carabinieri, politici, persone comuni, attivisti, giornalisti. La caratteristica dei Santi Laici è, quasi sempre, la stessa: gente per bene che non ha piegato la testa ed è andata avanti per la sua strada.
In Italia una persona onesta che entra in conflitto con il Sistema ha tre possibilità, può essere:
- comprata
- emarginata
- uccisa- comprata
- emarginata
Per emarginarla devi avere il controllo del Paese, quando si è in difficoltà allora si ammazza. Va a periodi.
Il calendario 2008 riporta, quasi ogni giorno, una persona, spesso due. Una strage. Tra le categorie più a rischio ci sono i magistrati. Credo che l’Italia abbia il record di giudici uccisi nel dopoguerra tra i Paesi democratici. Uccidere un magistrato in Francia o in Spagna può voler dire la fine per l’organizzazione criminale. In Italia, invece, i fiancheggiatori possono essere anche promossi.
Fare il poliziotto o il carabiniere è molto più rischioso che andare in Iraq o in Kossovo. I militari all'estero sono in una botte di ferro.
L’impressione che ho scorrendo il calendario è che ci sia una guerra in corso da decenni tra l’Italia onesta e quella disonesta. Una guerra non dichiarata, ma reale.
Per alzare la testa bisogna avere un elmetto. Io credo che l'elmetto sia l'informazione libera. V-day, 25 aprile. V-day, 25 aprile.
Art. 3.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Io ho scritto, il mio Jackind ha errato, con:
A Dream Is A Wish Your Heart Makes [CINDERELLA. USA. 1950. Mack DAVID; Al HOFFMAN; Jerry LIVINGSTON. Ilene WOODS]
Help! [HELP! USA. 1965. BEATLES]
A Dream Is A Wish Your Heart Makes [CINDERELLA. USA. 1950. Mack DAVID; Al HOFFMAN; Jerry LIVINGSTON. Ilene WOODS]
Help! [HELP! USA. 1965. BEATLES]
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