Mi ha colpito questa esalogia. Nonostante il quarto e il quinto libro siano un libro suddiviso per farci spendere soldi. Questa, infatti, è una scelta editoriale e pazienza. Si può solo non accettarla in futuro se la si ritiene invalidante per il rispetto del lettore.
Ma questo non può occultare la scrittura asciutta, efficace, coinvolgente di Shatner - seguendo qualche mal pensante, del suo ghostwriter. La tagline "Solo Kirk può narrare di Kirk" è pressocché esatta. Pressocché... Poiché, ben pochi altri scrittori hanno avuto tale dote. I più hanno saputo ricreare le sinergie del "terzetto di plancia", gli stilemi "trekker", gli archetipi della space opera.
Shatner ha scritto di Shatner. Ehm... di Kirk utilizzando tutta la sua esperienza di uomo. Narra di un capitano leggendario come se parlasse di un attore leggendario; le introspezioni di James sono quelle che può avere lo stesso uomo William; le linee di orizzonte che ancora abbagliano, ammaliano e sono galoppate da Kirk hanno gli stessi connotati per qualsiasi altro uomo che ha avuto tanto dal proprio mestiere...
IL RITORNO (l'esalogia) è la lettura che mi raccoglie le idee, mi scorpora dal passato il passato e lo fluisce per un futuro che so che posso galoppare a mia volta. Leggere William SHATNER mi fa capire cosa riempie il proprio io dopo una vita dedicata (nel bene e nel male) a ciò che si ama, alla creatura che è dentro di noi ma può vivere solo attraverso la condivisione "utopistica" di tutti.
JAMES TIBERIUS KIRK è il capitano di cui ho necessità quando ci sono temporali nel mio sguardo e avversari da dentro all'infuori di esso!
IL RITORNO
IL VENDICATORE
IL FANTASMA
VITTORIA OSCURA
I PROTETTORI
IlC + LDDS: William SHATNER
[Montreal. 1931.03.22 (Actor; Director; Writer)]
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